Abbiamo inserito “La Cisterna” nella categoria del teatro narrativo per la tematica trattata, ma in realtà, è un vero e proprio spettacolo teatrale in occasione della Giornata del Ricordo.
Storia istriana di Bruno Carra, vincitore del Premio Letterario “Tanzella”, vuole raccogliere e conservare, anziché l’acqua, qualcosa che con l’acqua e il suo scorrere ha molto a che fare: la memoria. La memoria della storia dell’Istria e degli istriani, un esodo di 350 mila italiani che lasciano la loro casa, la loro terra, i loro cimiteri, tutto! Dispersi come schegge di una granata, ma con nel cuore sempre vivo il ricordo del loro paese perduto e del loro mare.
Fatti che i libri di storia hanno taciuto per cinquat’anni. La storia si concentra sul vissuto di una famiglia, quella dell’autore, dall’inizio del fascismo, alla guerra, fino al tragico esodo.
Spettacolo intenso che fa trasparire come gli eventi storici si siano barbaramente intrusi nella vita della gente semplice che abitava le terre dell’Istria, devastandone la quotidianità.
Emozioni forti che vogliono arrivare al cuore di ogni spettatore, perché ciò che ha vissuto questo popolo non sia dimenticato.
Lo spettacolo prevede, salute permettendo, la presenza del Signor Bruno Carra Nascimbeni, autore del testo, esule istriano.