TEATRO PER RAGAZZI

“Ora, il viaggio tra le fiabe è finito, il libro è fatto, scrivo questa prefazione e ne sono fuori: riuscirò a rimettere i piedi per terra? Per due anni ho vissuto in mezzo a boschi e palazzi incantati… Ora che il libro è finito posso dire che questa non è stata un’allucinazione, ma la conferma di quell’unica convinzione che mi spingeva al viaggio tra le fiabe; ed è che io credo questo: le fiabe sono vere.”

Italo Calvino

Arlecchino perduto e ritrovato

Avete mai provato a chiedere ai bambini quali sono le maschere italiane? Indubbiamente la maggior parte di loro non lo sa, o risponde piuttosto vagamente. Le maschere della Commedia dell’Arte sono un patrimonio nazionale di inestimabile valore: i loro lazzi, i loro scherzi e i loro caratteri vengono da una comicità istintiva, popolare, che si nutre con semplicità delle vicende del quotidiano. Questo spettacolo offre alle nuove generazioni, attraverso un testo inedito e molto divertente, una panoramica sulle figure delle più importanti maschere tradizionali. Il testo stesso, che narra di un Arlecchino perduto da piccolo e poi miracolosamente ritrovato, vuole essere, oltre che una divertente storia tutta da raccontare, una grande allegoria sul tempo, che ha messo da parte i vari Brighella, Balanzone, Pantalone a favore dei personaggi televisivi o dei cartoni animati. Nasce così, dalla riscoperta delle nostre radici, dalla rielaborazione per un pubblico moderno, dalla rivisitazione e dalla ricerca questo imperdibile spettacolo fatto di burle, celie, musica e poesia.

Il gatto con gli stivali

È, questo, uno dei testi per l’infanzia più conosciuti e amati che Perrault abbia mai scritto. In esso si ritrovano infatti tutti gli elementi che fanno di una fiaba uno spettacolo indimenticabile: animali parlanti, principesse e orchi si alterneranno sulla scena per dare vita a questa entusiasmante storia che ci mostra come sia sempre possibile trovare dentro di noi, nonostante le avversità della sorte, la volontà, la tenacia e l’intelligenza per riscattarci. La fiaba originale è stata adattata inserendo un simpaticissimo personaggio e i dialoghi vedono spesso il pubblico in veste di interlocutore.

I tre porcellini

Una buffa compagnia di comici decide di raccontare al giovane pubblico la storia de “I tre porcellini”  e dopo una serie di divertenti gaffes e bisticci su chi debba essere il protagonista, la fiaba inizia ed è proprio come i bambini la vogliono! Ognuno dei porcellini seguirà la propria strada rappresentata dalla casetta che deciderà di costruirsi e saranno proprio le loro scelte a fargli capire quanto sia importante impegnarsi con prudenza e astuzia perché … il lupo è sempre in agguato!! Spettacolo all’insegna del divertimento che sa coinvolgere grandi e piccini grazie ai giochi di teatro nel teatro e ad una colonna sonora originale ed entusiasmante e che si propone di trasmettere l’importanza di saper darsi da fare per la propria tranquillità e di sapere aiutare chi si trova in difficoltà.

Hansel e Gretel

Un magico tuffo in quello che è uno tra i più conosciuti capolavori dei fratelli Grimm: Hansel e Gretel. Chi non conosce, infatti, le avventure dei due piccoli fratelli: la perfida matrigna e il buon genitore sottomesso, la casetta di marzapane che fa da contrappunto alle ristrettezze economiche della famiglia e che simboleggia le tentazioni degli eccessi e le annesse insidie, rappresentate dalla strega cattiva. Nel nostro allestimento abbiamo voluto rimanere fedeli al testo, dando un’impronta piacevole e divertente e inserendo un tema che va oltre il solito riscatto dei buoni o la necessità di fare attenzione ai pericoli. Si tratta del valore della famiglia: l’importanza, la fortuna e la gioia, nelle avversità della vita, di ritrovare al proprio fianco un fratello (o sorella) riscoprendo l’amore incondizionato che ci può donare.